Milano è onorata di partecipare alle celebrazioni per i 50 anni dalla scomparsa del grande Arturo Toscanini. Pochi artisti hanno inciso come lui nella vita culturale milanese, italiana, mondiale. Il teatro alla Scala di Milano è il suo teatro. Qui Toscanini realizzò le più grandi innovazioni, trasformando ogni suo concerto, ogni opera lirica in capolavori di modernità, perfezione, emozione. Toscanini ha portato nel Mondo il cuore e la creatività di Milano, l’anima internazionale di una città dove la cultura è la massima espressione di libertà. Una libertà di cui seppe essere paladino, con la sua incontrollabile tenacia, il suo coraggio, l’amore per l’arte. Nel dopoguerra lasciò i trionfi di New York per tornare, nel 1946, a dirigere l’orchestra della “sua” Scala nel concerto che consacrò il teatro milanese come simbolo universale della “rinascita” di un’Europa libera e democratica.