Un ricordo di Piero Melograni, uno dei più sensibili storici italiani, attraverso la nuova edizione del suo libro Toscanini. La vita, le passioni, la musica, edito da Mondadori, dedicato proprio alla figura di quello che è considerato il più grande direttore d’orchestra del Novecento. Ad ospitare l’importante evento il Centro studi Americani. Ospiti d’onore della serata, presenziata da Paola Severino Melograni, il giornalista Piero Angela- che dopo aver scherzosamente rassicurato i presenti sulla sua salute a causa dell’uso di un bastone per camminare “tranquilli è provvisorio, non vi libererete facilmente di me, sto ancora pensando al futuro” – ha parlato di Toscanini ricordando tra le altre cose il suo carattere burbero e il suo amore per le donne. L’ambasciatore d’Israele Ofer Sachs si è invecw soffermato sull’avversione del compositore al regime fascista, mentre Gianni Letta ha sottolineato l”importanza dell’opera letteraria di Melograni per aver saputo raccontare la vita di Toscanini attraverso i fatti storici che lo hanno visto protagonista Un vivo ricordo dell’artista è stato portato anche dalla direttrice del Meis di Ferrara, Simone Della Seta. Fra i numerosi ospiti l’ex capo della Polizia, Gianni De Gennaro, la direttrice del Centro Studi Americani, Carlotta Ventura, Noemi di Segni e l’Ambasciatore presso la Santa Sede, Pietro Sebastiani.

Articolo e foto da un articolo del messaggero del primo marzo 2019.